Segretario Generale CECE

Quali sono, secondo CECE, le principali sfide e opportunità per il settore delle macchine per costruzioni e infrastrutture nei prossimi anni?

Il settore delle macchine per costruzioni si trova in un momento di grande trasformazione. Da un lato, abbiamo sfide significative: la transizione ecologica imposta da normative locali o europee, ma non chiaramente seguita dall’andamento di mercato, la necessità di digitalizzare l’intero ecosistema delle costruzioni e le difficoltà riguardanti il capitale umano che è sempre più scarso nel nostro settore. D’altro canto, alcune di queste sfide aprono anche opportunità straordinarie.

La sostenibilità è un tema chiave: le aziende stanno investendo in macchine a basse o zero emissioni, e l'Unione Europea sta spingendo per un quadro normativo che incentivi questa transizione. Se applicata nel modo giusto, questa sostenibilità può tradursi in maggiori efficienze economiche e produttive che permettono agli utilizzatori di macchine di distinguersi sul mercato. Come CECE, ci impegniamo a rappresentare gli interessi del settore a Bruxelles, garantendo che la transizione verso l’innovazione e la sostenibilità sia sostenibile anche per le imprese.

Un altro fattore cruciale è la digitalizzazione, che permette una gestione più efficiente delle macchine, migliora la sicurezza, riduce i costi operativi e permette alcuni sviluppi verso l’automazione, in modo da non dover dipendere da mano d’opera sempre più scarsa e meno competente.

Infine, non possiamo dimenticare l’importanza delle infrastrutture per la crescita economica. Il settore delle costruzioni è fondamentale per l’Europa e il rinnovo delle infrastrutture—supportato da piani di investimento nazionali ed europei—costituisce un’opportunità di sviluppo per i produttori di macchine.

In che modo CECE promuove l'innovazione e la sostenibilità nel settore delle macchine per costruzioni, e quali sono le tendenze più significative che state osservando?

L’innovazione e la sostenibilità sono al centro dell’agenda di CECE. Da anni lavoriamo a stretto contatto con le istituzioni europee per garantire che le politiche industriali e ambientali siano equilibrate e supportino la competitività dell’industria europea.

Una delle tendenze più significative è la decarbonizzazione delle macchine: stiamo assistendo a una forte crescita delle tecnologie a batteria, ibride e a idrogeno. I produttori stanno sviluppando soluzioni più efficienti, ma il successo di questa transizione dipenderà anche dalla disponibilità di infrastrutture di ricarica e dal supporto normativo. In quelle circostanze locali come Norvegia in cui questo settore è stato incitato da obblighi legali e sussidi all’acquisto, la spinta si sta già esaurendo alla prima rimodulazione degli incentivi. Noi vogliamo promuovere questa transizione in modo diverso e sostenibile anche economicamente.

Un altro trend chiave è l’uso di tecnologie digitali e di automazione per migliorare la produttività nei cantieri. L’integrazione di sensori IoT, telematica avanzata e intelligenza artificiale sta rivoluzionando il modo in cui le macchine vengono utilizzate e gestite.

Come CECE, sosteniamo le aziende in questo percorso, promuovendo un quadro normativo che favorisca l’adozione di nuove tecnologie e collaborando con i principali stakeholder per creare un ambiente favorevole all’innovazione. Lavoriamo affinché l’Europa rimanga un leader globale nel settore delle macchine per costruzioni, unendo progresso tecnologico e sostenibilità. Questo lo facciamo anche partecipando direttamente a progetti di ricerca e sviluppo come InfraRob che presenterò al Paving Show il 12 marzo, un progetto finanziato dalla UE per automatizzare e rendere autonomi tanti interventi di manutenzione stradale che attualmente causano problemi al traffico e sono fonte potenziale di incidenti per i lavoratori.

Qual è il valore aggiunto per CECE nel collaborare con fiere/eventi come SaMoTer e Paving Show & Congress, e quali obiettivi intendete raggiungere attraverso questo tipo di partnership?

Eventi come SaMoTer e Paving Show & Congress sono fondamentali per il settore perché rappresentano un punto di incontro tra costruttori, fornitori e clienti. CECE partecipa con entusiasmo a questi appuntamenti perché crediamo fortemente nel valore del dialogo e della condivisione di idee tra tutti gli attori dell’industria. Proprio in questo spiriti si iscrive la presentazione che farò di InfraRob il 12 marzo.

Il nostro obiettivo è duplice: da un lato, vogliamo offrire alle aziende un supporto concreto per affrontare le sfide del mercato, dall’altro vogliamo utilizzare queste occasioni per sensibilizzare le istituzioni sull’importanza del settore delle macchine per costruzioni.

SaMoTer, in particolare, è una delle fiere più prestigiose in Europa, e la nostra presenza rafforza il legame tra l’industria e le politiche settoriali europee. Collaborando con questi eventi, vogliamo contribuire a creare un ecosistema favorevole all’innovazione, alla crescita e alla competitività delle aziende europee, aiutandole a cogliere le opportunità di un mercato in evoluzione.